Antennas and Computational Electromagnetics.
LINKS può contare su più di 10 anni di esperienza di successo in attività progettuali, sperimentali, e numeriche relative ad antenne, compatibilità elettromagnetica (EMC) ed elettromagnetismo applicato.
La ricerca svolta dal gruppo è un punto di riferimento da anni per quanto riguarda la progettazione, la prototipazione e il test di antenne innovative, in particolare a scansione elettronica e a basso profilo, sia convenzionali che basate sul paradigma delle metasuperfici.
La progettazione di antenne è supportata da diversi strumenti software allo stato dell’arte sviluppati internamente e frutto della grande esperienza in elettromagnetismo computazionale.
I codici computazionali sviluppati e il know-how del gruppo vengono applicati in SW disponibili commercialmente e sono anche a disposizione delle aziende attraverso servizi di consulenza professionale e partnership in progetti di ricerca applicata (per esempio della Commissione Europea o delle agenzie spaziali).
L’esperienza computazionale ha infatti dato luogo a strumenti indipendenti che aiutano il ciclo di sviluppo e ingegnerizzazione delle antenne, in particolare per le misure veloci di qualificazione e per la diagnostica sperimentale. Lo strumento software per la diagnostica delle antenne consente di ricostruire il campo sulle stesse (near field) a partire da quello misurato in sistemi convenzionali, ed è anche presente in uno strumento disponibile sul mercato che è stato molto usato negli ultimi anni anche per accoppiare misure e simulazioni nei più diffusi SW commerciali di simulazione elettromagnetica.
Il codice principale di simulazione elettromagnetica sviluppato dal team consente la modellazione accurata (full wave) e affidabile di strutture grandi e con molti dettagli geometrici. Il codice può modellare in modo efficiente strutture di oltre 100 lunghezze d’onda le cui scale caratteristiche coprono diversi ordini di grandezza, con dettagli molto più piccoli della lunghezza d’onda. Dimensioni ancora maggiori sono raggiunte con metodi ibridi che utilizzano anche approssimazioni di alta frequenza. In particolare, il gruppo ha sviluppato e mantiene un codice per l’analisi di oggetti o veicoli che volano in regime ipersonico, sia per la predizione del canale di comunicazione a RF (con possibili blackout) sia per la predizione della sezione radar.
Un altro strumento a sé stante è una suite SW per il progetto automatico di antenna compatte e riconfigurabili che utilizza il concetto di “progettazione diretta”, senza fare alcuna ipotesi o approssimazione sul meccanismo di radiazione dell’antenna.
Infine, gli strumenti numerici sviluppati hanno dato luogo ad un codice per tomografia a RF/microonde, sia per applicazioni mediche sia per analisi non invasiva e non distruttiva di strutture.