Mercoledì 22 aprile, alle ore 12, si è tenuta la conferenza stampa on line di presentazione di NICE Platform – Network for International Circus Excellence, progetto che vede la collaborazione fra Fondazione LINKS e Fondazione Cirko Vertigo, centro internazionale di creazione e produzione di spettacoli ed eventi e polo di eccellenza per la formazione professionale e ludica nell’ambito delle arti circensi.

Alla conferenza sono intervenuti Paolo Stratta, Direttore della Fondazione Cirko Vertigo e Presidente ACCI (Associazione Circo Contemporaneo Italia), Roberto Montà sindaco del Comune di Grugliasco ed Emanuela Guarino, Assessore alla Cultura, Caterina Mochi Sismondi, regista e coreografa della compagnia blucinQue e direttrice artistica del Teatro Cafe Müller, e il nostro collega Roberto Veronesi, responsabile dell’Area Relazioni Esterne & Comunicazione.

Il progetto nasce dalla consapevolezza che, per vincere le sfida che il post Covid-19 porterà, sarà necessario rendere quotidiano ed esteso l’utilizzo delle tecnologie digitali; aziende, istituzioni, enti, dovranno ancor più guardare alla trasformazione digitale come ad un elemento di forza ed all’innovazione come la chiave per il successo, tutto questo senza tralasciare la sostenibilità ambientale ed economica.

La collaborazione tra le due Fondazioni parte proprio da questa considerazione e dal comune interesse di valorizzazione del patrimonio culturale circense, anche attraverso l’ausilio di mezzi innovativi: l’attuale situazione di emergenza sanitaria costituisce una forte minaccia alla produzione culturale e impedisce, anche in questo settore, la messa in atto di performance artistiche e di spettacoli dal vivo, così come lo svolgersi dei corsi di formazione circense. Per far fronte a tale frangente occorre immaginare nuovi paradigmi a sostegno della cultura e dell’arte e guidare verso percorsi di innovazione quegli attori che sono chiamati a riformulare le proprie modalità operative. In tale ottica è indispensabile il ricorso a strumenti tecnologici e innovativi che possano, nell’immediato, dare risposta alle mutate esigenze degli operatori culturali e dei fruitori, e, nel lungo periodo, costituire un modello innovativo che possa dare un valore aggiunto anche oltre la contingenza attuale.

Inoltre, la tradizione del circo si inserisce a pieno titolo tra quelle espressioni della cultura immateriale che la Convenzione UNESCO del 2003 si prefigge di tutelare, e possiede i requisiti per intraprendere il percorso di candidatura per entrare a far parte della Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

In questo percorso Cirko Vertigo sarà accompagnato da LINKS, diventato ormai punto di riferimento internazionale per le tematiche UNESCO grazie al lavoro di ricerca svolto negli anni a sostegno delle candidature di siti alla World Heritage List, al Creative Cities Network e al Man and Biosphere Programme, attraverso la stesura di piani di gestione e la predisposizione di studi specifici di fattibilità e il coordinamento delle attività del programma UNESCO Chair “Nuovi paradigmi e strumenti per la gestione del paesaggio bio-culturale”, in partnership con il Politecnico di Torino.

Al progetto danno il loro sostegno Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Iren.

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