La soluzione riguarda un metodo e un dispositivo per trasmettere segnali nelle reti ottiche, sfruttando una tecnica chiamata “multiplexing di polarizzazione”. Questa tecnica, finora usata principalmente per comunicazioni a lunga distanza, può potenzialmente migliorare le reti ottiche passive riflettenti (PON).
Le reti PON sono caratterizzate da un terminale centrale (OLT) che invia segnali ottici verso più unità di rete ottica (ONU) attraverso fibre ottiche bidirezionali. Nelle reti riflettenti, per motivi di sicurezza e di costi, le ONU non dispongono di sorgenti attive come laser o LED. Al loro posto, il segnale ottico continuo proveniente dall’OLT viene riflesso e modulato localmente per trasmettere dati verso il terminale centrale.
Il problema attuale è che il multiplexing di polarizzazione richiede un controllo preciso della polarizzazione del segnale ottico, possibile solo vicino alla sorgente laser. Questo lo rende difficile da implementare nelle ONU di una rete riflettenti, dove il segnale laser arriva già polarizzato in modo incerto.
L’invenzione mira a superare questa limitazione, proponendo soluzioni innovative per integrare il multiplexing di polarizzazione nelle reti ottiche passive riflettenti, migliorandone così le prestazioni senza aumentare la complessità dei dispositivi utente.