User-centered Design.
La progettazione che pone al centro del proprio intervento l’esperienza delle persone è un paradigma ormai riconosciuto e consolidato in numerosi ambiti. Applicato ai processi di innovazione, questo approccio include nel progetto aspetti che spaziano dall’Interazione uomo-macchina al service design, di fatto lavorando su molteplici orizzonti (interface, experience, service, systemic design) e prospettive (user-, human-, community- centered design).
L’obiettivo principale di un approccio centrato sulle persone è di contribuire a realizzare un’esperienza (d’uso, di fruizione, di vita) nel suo complesso. Per esempio attraverso la cura della semplicità d’uso delle interfacce digitali e della definizione di processi logici, chiari e gradevoli, e la considerazione degli aspetti di variabilità individuale (bisogni, desideri, valori, abilità).
Convergono in esso una varietà di saperi multidisciplinari e complementari, dalla psicologia alle scienze comportamentali, dall’interaction design al design thinking.
Tra le pratiche più ricorrenti si evidenziano principalmente l’approccio iterativo alla progettazione, realizzato in più cicli di ideazione, prototipazione e valutazione, l’enfasi sulla creatività e sulla prototipazione rapida, il coinvolgimento (in diverse forme e gradi) delle persone.
Nella fase di ideazione sono comprese attività e strumenti quali l’investigazione di dominio e lo scouting tecnologico, la stimolazione di concept e di idee progettuali, la definizione dei requisiti utente, degli scenari, dei casi d’uso, fino alla progettazione puntuale di touchpoint, prodotti e servizi, a livelli di dettaglio crescenti, dal concept al proof of concept, alla prototipazione rapida, ai dimostratori.
LINKS svolge attività di ricerca e sviluppo focalizzate sulle tecnologie di interazione più avanzate occupandosi, tra le altre, di interfacce naturali (NUI), di interfacce conversazionali (CUI), di realtà aumentata e di realtà virtuale (AR/VR), di ambient intelligence (AmI), di interfacce per terminali mobili e per il web, elaborando e testando paradigmi sociali e tecnologici di interazione per il singolo individuo, per i gruppi e le comunità.
Tra i temi recentemente esplorati vi sono, tra gli altri, la gamification e il crowdsourcing al servizio di obiettivi come il Climate Change e la Digital Transformation, e l’utilizzo di tecnologie collaborative e immersive applicate ai contesti educativo, museale e salute, nel settore privato, nel pubblico e nel terzo settore.